La salute della nostra bocca rappresenta una finestra sulla salute generale e, un sorriso sano e bello, impatta notevolmente sulla nostra qualità di vita.
Come scriveva Aristotele,
”l’uomo è un animale sociale e la vita di tutti noi necessita di scambi e relazioni con gli altri.”
Quando siamo a contatto con gli altri, oltre allo sguardo e alla gestualità dei nostri corpi, il linguaggio verbale gioca un ruolo fondamentale. Il nostro sorriso, quindi, impatta notevolmente anche sulla nostra capacità di relazionarci agli altri. E noi dello Studio Dentistico Monterotti lo sappiamo bene!
Malocclusione: Denti storti o disallineati
La dentatura di ognuno di noi ha sempre un aspetto unico e diverso, rappresentando un vero e proprio tratto distintivo della nostra persona. Nei soggetti con denti disallineati ovviamente, tale differenza è più evidente. In termini tecnici, con il termine “malocclusione dentale“ si identifica il disallineamento tra l’arcata dentale superiore e quella inferiore, con una conseguente chiusura scorretta della bocca. La malocclusione può interessare un solo dente, altre volte possono essere coinvolti più denti o, addirittura, può interessare la posizione delle ossa dell’arcata dentale superiore e inferiore.
I disallineamenti gravi possono causare problemi nella masticazione, nel parlare e nella respirazione, oltre a influire sul benessere psicologico. Non solo, essi possono aumentare il rischio di malattie gengivali e carie dentali.
Per fortuna, però, oggi ci sono moltissimi strumenti per risolvere i vari disallineamenti, come gli apparecchi rimovibili o fissi.
Malocclusione: Sintomi
Oltre al fattore estetico, i disallineamenti più gravi possono influire negativamente su funzioni vitali di principale importanza come mangiare, bere, parlare ed eseguire correttamente le manovre di igiene orale.
Nei casi più gravi, le malocclusioni possono comportare problemi muscolo scheletrici, mal di schiena e mal di testa ricorrenti.
Trattamento dell’ apparecchio ortodontico: Quali sono tutti i tipi
Il rimedio per la malocclusione dentale è il trattamento ortodontico, che consiste principalmente nell’indossare un apparecchio fisso o rimovibile. Lo scopo di questo trattamento è correggere la posizione dei denti e allineare la mascella superiore e inferiore. A volte vengono utilizzati entrambi i tipi di apparecchi: in questo caso, all'inizio è possibile indossare un apparecchio rimovibile, seguito da uno fisso.
Di solito questo tipo di trattamento combinato viene eseguito tra i 12 e i 16 anni. In tale range di età, infatti, i denti da latte sono già stati sostituiti dai denti permanenti, ma le ossa mascellari stanno ancora crescendo. Talvolta i bambini vengono trattati con apparecchi ortodontici già tra i 6 e gli 8 anni (trattamento precoce).
La fase di trattamento attivo, in cui si indossano apparecchi fissi o rimovibili, dura circa due anni. Dopodiché, durante il periodo di mantenimento, si utilizza un dispositivo noto come retainer (quel filo metallico applicato nella parte linguale dei denti incisivi inferiori) per evitare che i denti tornino nella loro posizione originale.
Le fasi di trattamento attivo e di mantenimento hanno durata variabile. In alcuni casi, a seconda del tipo di disallineamento, può essere necessario indossare un retainer per un periodo piuttosto lungo.
Apparecchio fisso tradizionale: Tipologie, pro e contro
Gli apparecchi fissi tradizionali sono principalmente i seguenti:
- Apparecchi metallici: Gli apparecchi metallici sono costituiti da brackets (quadratini) e fili fissi. I bracket fissi sono applicati a ciascun dente attraverso un apposito materiale che ne permette l’adesione stabile.
- Apparecchi fissi trasparenti: Gli apparecchi fissi trasparenti sono costituiti da attacchi fissi in ceramica o in materiale composito che vengono realizzati sulla superficie del dente al fine di permettere la corretta ritenzione della mascherina invisibile.
- Apparecchi accelerati/a breve termine: Si tratta di apparecchi fissi- metallici o trasparenti- che si concentrano sui denti visibili nel sorriso, riducendo così il tempo di utilizzo dell'apparecchio da 2 anni a 4-9 mesi.
- Apparecchi linguali: Sono costituiti da staffe metalliche appositamente progettate per essere applicate nella parte posteriore dei denti. Sono più sottili dei normali apparecchi fissi.
Allineatori trasparenti: Come funzionano
Gli allineatori trasparenti sono una validissima alternativa all’apparecchio fisso tradizionale e sono costituiti da una serie di mascherine trasparenti, quasi invisibili, applicate sulle arcate dei nostri denti.
Gli allineatori trasparenti devono essere indossati per circa 20-22 ore al giorno; se indossati per meno ore, si può correre il rischio di vanificare il trattamento non raggiungendo i risultati sperati. Devono essere inoltre rimossi quando si consumano cibi o bevande, evitando così che i residui alimentari restino all’interno delle mascherine e a contatto con i denti per diverse ore, favorendo la proliferazione batterica e il conseguente rischio di carie.
Il trattamento ortodontico con gli allineatori trasparenti ha durata variabile, ma i risultati si hanno già dopo un arco temporale che va dai 12 ai 24 mesi (la durata varia a seconda della complessità del caso). Nell’arco di questi mesi, le mascherine verranno sostituite con una frequenza di 7-14 giorni.
Differenze principali tra apparecchi fissi e invisibili
Quali sono le principali differenze tra gli allineatori trasparenti e gli apparecchi fissi classici? Gli allineatori trasparenti funzionano?
-
Aspetto
Gli apparecchi fissi sono visibili (ad eccezione di quelli linguali), mentre gli allineatori sono completamente trasparenti, quindi la maggior parte delle persone non si accorgerà che li starai indossando.
-
Come si adattano
Come suggerisce il nome, gli apparecchi fissi sono ancorati sui denti e solo l'ortodontista ha la possibilità di eseguire spostamenti, rimozione o qualsiasi altra manovra.
-
Cibo e masticazione
Gli allineatori trasparenti devono essere rimosse per mangiare, quindi non comportano restrizioni sul cibo. Attenzione però: alcuni residui di cibo colorato, come la curcuma o altre spezie, potrebbero tuttavia macchiarle!
-
Igiene orale
L’igiene orale con l’apparecchio merita un'attenzione particolare, in quanto è necessario rimuovere tutto il cibo che si introduce tra il filo e i brackets. Nel caso degli allineatori trasparenti, invece, sarà sufficiente rimuoverli per lavarsi i denti, oltre che fare un risciacquo delle mascherine, in modo che siano sempre chiare e pulite.
-
Comfort
In fase iniziale, gli apparecchi fissi sono in genere più fastidiosi e possono causare delle piccole lesioni alla bocca rispetto agli allineatori. Ad esempio, possono causare lesioni sulle mucose interne delle guance.
-
Impegno e costanza
Gli allineatori invisibili comportano un maggiore impegno da parte del paziente e molta costanza, in quanto devono essere indossate per il tempo suggerito affinché il trattamento sia efficace.
Gli apparecchi fissi possono comportare altri rischi:
-
Demineralizzazione dello smalto: Possibile perché attorno agli attacchi fissi (brackets) è probabile che avvenga un accumulo di batteri difficili da rimuovere. Questi batteri
tendono ad ‘’attaccare’’ lo smalto sano, che risulterà decalcificato. Il processo di decalcificazione si traduce con una lesione o macchia bianca sulla superficie del dente, causata dalla
perdita di sostanza dello smalto dentale che apparirà opaco. Ciò significa che, quando l'apparecchio viene rimosso, al posto del bracket potrebbe rimanere un quadratino bianco
visibile.
-
Trauma dello smalto: Quando si rimuove l'apparecchio fisso è necessario utilizzare uno strumento per far scattare o staccare il bracket dal dente. Durante questo
procedimento, lo smalto potrebbe scheggiarsi o lesionarsi in superficie.
-
Usura dello smalto: Nel caso in cui si indossi l’apparecchio fisso sull’arcata inferiore, i bordi dei denti superiori potrebbero scheggiarsi, soprattutto nei casi in cui si
abbia la tendenza a digrignare (ovvero a sfregare i denti superiori su quelli inferiori).
-
Riassorbimento della radice del dente: Se le forze esercitate sul dente da parte degli apparecchi ortodontici sono troppo elevate, la radice del dente potrebbe accorciarsi
leggermente. Questo può accadere con qualsiasi trattamento ortodontico, ma soprattutto con gli apparecchi fissi, dove le forze sono maggiori. E’ necessario pertanto che il trattamento venga
studiato da professionisti altamente specializzati nel settore per evitare rischi connessi a trattamenti non adeguati.
-
Rischi parodontali/gengivali: La difficoltà nel mantenere una corretta igiene orale, se non correttamente gestita, potrebbe portare a gengive gonfie, sanguinamento, alito
cattivo e, nei casi più gravi, malattie gengivali. È importante sottoporsi a sedute di igiene orale professionale supplementari per mantenere la salute delle gengive.
- Traumi: Gli apparecchi fissi hanno angoli metallici affilati che potrebbero causare traumi alle superfici della bocca, tagliando le guance e le labbra.
Gli allineatori trasparenti, essendo rimovibili, comportano rischi minimi, ma come per qualsiasi dispositivo indossato in bocca, ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione:
- Se non si indossano gli allineatori per il tempo minimo previsto, i denti non si sposteranno (e quindi allineeranno) come previsto.
- Nei primi giorni di applicazione degli aligner, è possibile produrre un po' più di saliva del normale.
La scelta della tipologia di apparecchio ortodontico adeguato dipende tuttavia da molteplici fattori che solo un dentista esperto in Ortodonzia può valutare. Prima di scegliere un trattamento, è necessario pertanto eseguire una visita specialistica con un professionista che sappia indirizzarti verso la soluzione migliore, come noi dello Studio Dentistico Monterotti sappiamo fare.
Perché in fondo, facciamo il lavoro più bello del mondo: facciamo sorridere le persone.
Per qualsiasi cosa puoi contattarci attraverso i nostri numeri di telefono 0583.639518 / 320 0364646 o attraverso il form dedicato. Studio Dentistico Monterotti, la tua salute è la nostra priorità 💚
Dir. San. Dottoressa Irene Monterotti, Albo Odontoiatri Lucca n. 413